Home / Settembre ad Alagna
Il mese migliore per godersi gli ultimi giorni di vacanza in montagna! L’aria frizzantina e tersa del mattino dà subito la giusta energia.
Perché non andare al Passo dei Salati a vedere le colonie di stambecchi con i piccoli nati nell’estate?
Ne vedremo parecchi a ridosso della stazione di arrivo, intenti a leccare i sali minerali dalle pareti di sasso, per nulla intimoriti dal passaggio delle persone.
Possiamo goderci un cappuccino ed una fetta di torta dal terrazzo della stazione ammirando i ghiacciai del Monte Rosa oppure passeggiare sull’ altopiano della Cimalegna scoprendo facili percorsi botanici e cime panoramiche come il CORNO DEL CAMOSCIO mt 3024. Durante il percorso osserviamo le fioriture tardive di specie a cuscinetto, le uniche ad avere possibilità di sopravvivenza in territori ostili per condizioni climatiche (la crescita a cuscinetto permette il mantenimento della giusta temperatura e limita la dispersione di acqua!).
Con l’avvicinarsi dell’autunno, l’approccio alla natura diventa ”dispensativo “nel vero senso di preparazione della dispensa in vista dell’inverno : c’è chi penserà a pescare le “trotelle” del Sesia (acquisto dei permessi giornalieri presso il Baretto della frazione Ponte) o chi andrà per boschi alla ricerca di Porcini e Finferli ( permesso giornaliero tramite bollettino c/o Unione Montana dei Comuni).
Per i più pigri, i nostri ristoranti e trattorie propongono piatti dal gusto autunnale: trote al burro, tagliatelle o risotto ai funghi, bagna caoda con verdure, polenta e cervo o polenta concia
QUI TROVI TUTTI I NOSTRI RISTORANTI!
La vita in paese rallenta, dopo la frenesia estiva. Passeggiare per le viuzze che collegano le nostre frazioni in cerca di dettagli curiosi è sicuramente rilassante. Ci si può spingere fino alla Resiga, Der Sogu, la frazione più a sud dell’abitato. Ad accoglierci una splendida cascata che un tempo alimentava la Segheria del paese. E’ un luogo ameno, non si sa perché ma pare che le bussole impazziscano.
Oppure percorriamo la via pedonale che attraversa il centro abitato da Pedelegno a Giacomolo, alla piccola piazza Necer troviamo la fontana con i tre getti che rappresentano le tre acque dei valloni di Alagna: Otro, Olen e Sesia. Qual è la più buona? Se chiedi in paese dipende da quale frazione arriva chi ti risponde!!!!
Lo sapete che il comune di Alagna è formato da due villaggi? Alagna e Riva Valdobbia hanno deciso di unirsi nel 2019 per poter gestire al meglio le risorse, gli abitanti non diranno mai che sono contenti di essere un unico villaggio ma di fatto Alagna ha il Monte Rosa e non lo può vedere per via dei corni Olen e Stofful…da Riva , invece, si vede benissimo!
La facciata della chiesa di Riva Valdobbia colpisce subito l’occhio. L’affresco raffigurante il Giudizio Universale sembra prendere vita tanto è vivido. Il gigante San Cristoforo, protettore delle zone di confine, vi osserva da qualsiasi angolazione lo guardiate.
La piazzetta di Riva Valdobbia ricorda un salotto. E’ lì che ci si dà appuntamento per due chiacchere con gli amici, sorseggiando cocktail preparati da mani esperte, confrontandosi sui raccolti delle patate e degli orti, soprattutto nel giorno della Fiera di San Michele che cade sempre l’ultima domenica di settembre.
La Fiera è un’ottima occasione per conoscere l’artigianato locale. Numerose le bancarelle di oggetti in legno, manufatti in panno ma anche di formaggi tipici, confetture, salumi.
Qui trovi gli eventi di Alagna.
Buon settembre a tutti!