All’uscita di Varallo in direzione di Civiasco, piccolo paese abbarbicato sulla collina, splendido per l’architettura delle case e le vie lastricate, si sale al passo della Colma, confine tra la val Sesia e il verbano, da cui si accede rapidamente alla sponda occidentale del Lago d’Orta. Impervia e boscosa questa e morbida e dolce quella orientale, su cui si appoggiano le colline che separano dal Lago d’Orta da quello Maggiore, sono entrambe assai popolate e sparse di piccoli borghi affacciati sul lago.
Il lago d’Orta ha una superficie di 18,2 km quadrati a 290 m. sul livello del mare e raggiunge una profondità di 143 m. All’estremità settentrionale sorge Omegna, dove nasce l’unico emissario del lago, la Nigoglia, diretto curiosamente verso Nord (caso unico fra gli emissari dei laghi prealpini). Sulla sponda orientale è invece Orta San Giulio, rinomata e romantica sede di villeggiatura, dominata dal Sacro Monte, con le 20 cappelle affrescate dal Morazzone. Di fronte l’Isola di San Giulio, con la Basilica del sec. IV, in cui ancora oggi vivono le monache di clausura. Narra la leggenda che i due fratelli greci Giulio e Giuliano, originari dell’isola di Egina arrivano sulle rive del lago con l’intento di distruggere i luoghi di culto pagani e convertirli in chiese. San Giulio individuata nella piccola isola il luogo adatto per ergervi una chiesa, non trovando nessuno disposto a traghettarlo, stese il suo mantello sulle acque che miracolosamente lo trasportò fino all’isola, dove sconfisse i draghi e i serpenti che la popolavano e gettò le fondamenta della basilica che oggi porta il suo nome.
Le radici antiche della zona, i suoi paesaggi e i suoi pittoreschi borghi, fonti d’ispirazione per scrittori, pittori e registi, non hanno impedito a questi luoghi di sviluppare tradizioni artigianali e industriali importanti. Zona conosciuta per la produzione di rubinetti, è famosa soprattutto per essere il “distretto dei casalinghi”, che fa perno sulla zona di Omegna dove si trovano gli outlet di Alessi, Lagostina, Girmi, Calderoni e Piazza.