La splendente stagione invernale di Alagna

L'avvento della stagione invernale

La neve che riveste gli abeti ed i camini che fumano nell’aria fresca mattutina sono manifestazione dell’avvento della nuova stagione, accolta con tanta gioia dagli abitanti di Alagna!

Come ben saprete, quello invernale è un periodo molto importante per il nostro colorato paesino: questo sarà animato da appassionati sciatori, da tanti entusiasmanti eventi e da coloro che amano la montagna nella sua calorosa atmosfera natalizia.

L'apertura degli impianti sciistici

Ciò che più desterà la tua attenzione sarà, quasi sicuramente, l’apertura degli impianti sciistici!

Dal 6 dicembre sci in spalla e si parte per una nuova avventura. Le piste appena battute, il Sole che riscalderà il tuo viso e la cioccolata calda ti aspettano carico/ a di energia!

L'entusiasmante novità

E non dimenticare che le opportunità sportive offerte da Alagna non riguardano solamente lo sci alpino.

Se sei un appassionato dello sci nordico, sarai felice di apprendere una splendida notizia… Quest’anno l’apertura della pista di fondo di Riva ed Alagna sarà garantita per tutta la stagione da un nuovo e più moderno mezzo battipista e dall’innevamento programmato!

Questa innovazione è dettata dalla grande motivazione del Comune di Alagna nel credere in questo sport speciale!

Le antiche tradizioni invernali

Questo fantastico periodo dell’anno porta con sé famose ed indimenticabili usanze e tradizioni.

Tra queste non si possono dimenticare quella del 26 dicembre e quella del 6 gennaio.

Infatti, tutti i ragazzi/ e sono sempre stati impazienti che arrivasse il 26 dicembre per poter andare al ballo di Santo Stefano, dove non mancavano allegri balli, divertimento e tanta gioia

In origine, la festa di Santo Stefano si svolgeva nelle case private, ma con la costruzione del Teatro dell’Unione Alagnese, nei primi del '900, il ballo trovò una nuova sede ufficiale. Qui nacque la tradizione del celebre “Ballo della Gioventù”.

L’evento richiedeva un preciso codice di abbigliamento: abito scuro, preferibilmente nero, per gli uomini; costume tradizionale e grembiule bianco per le ragazze. La serata, oltre a essere un momento di festa e condivisione, era anche l’occasione per simpatici scherzi. Particolarmente memorabile era il gioco delle corde: due giovani si mescolavano ai danzatori con una corda nascosta e, individuata una coppia – spesso fidanzati prossimi al matrimonio o amanti desiderosi di mantenere segreta la loro relazione – lanciavano la corda intorno ai due, legandoli strettamente. L’atto suscitava risate e applausi da parte degli spettatori, rendendo la serata ancora più vivace. Per evitare che gli altri fidanzati sospettassero, i “giocatori” venivano sostituiti a ogni successivo giro di danza.

I ragazzi/ e di Riva Valdobbia andavano al ballo ad Alagna e ritornavano a piedi in piena notte e, nonostante il rigido inverno, con tutta l’allegria in cuore, il freddo non si faceva sentire!

La tradizione vuole che la notte del 5 gennaio le ragazze mettessero fuori dalla finestra una tazza piena d’acqua ed il mattino seguente, il disegno comparso sul ghiaccio creatosi, avrebbe rappresentato il lavoro del loro futuro marito!

Ti aspettiamo nel periodo in cui il nostro paesino è circondato dalle meravigliose montagne innevate per vivere con noi giornate ricche di felicità!

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