Appena fuori dal borgo di Alagna, immerso nello scenario mozzafiato delle Alpi Occidentali, si cela un segreto scolpito nella pietra: le gallerie minerarie di Kreas. Un luogo che racconta storie di uomini e di oro, di fatica e di speranza, di un legame indissolubile tra la Valsesia e la sua terra.
Oggi, grazie a un progetto ambizioso del Comune di Alagna, questo patrimonio nascosto si prepara a tornare alla luce. La riqualificazione delle antiche miniere e della Fabbrica San Lorenzo aprirà un varco nel tempo, offrendoci l'opportunità di rivivere il passato in modo unico.
Il progetto del parco minerario di Kreas si sviluppa su due fronti. Il primo coinvolge la Fabbrica San Lorenzo, dove in passato l’oro estratto dalle miniere veniva raffinato. Qui sarà ripristinata una storica macina idraulica, alimentata dalle acque limpide del fiume Sesia, per mostrare il processo di frantumazione delle pietre aurifere. Accanto alla fabbrica, un nuovo edificio in armonia con il paesaggio accoglierà un centro servizi moderno con biglietteria, caffetteria e bookshop.
La seconda parte del progetto condurrà i visitatori all’interno delle gallerie della vecchia miniera di feldspato, costruita sulle ceneri delle miniere d’oro e attiva fino a pochi anni fa. Qui, il fascino del sottosuolo incontra il racconto di secoli di lavoro e resilienza alpina.
Durante le festività natalizie del 2025, i più curiosi hanno avuto la possibilità di partecipare a due visite in anteprima della Fabbrica di San Lorenzo, ricevendo un assaggio di ciò che sarà il futuro parco minerario. Altre date saranno disponibili nei prossimi mesi invernali, regalando la possibilità di immergersi in un’esperienza che unisce memoria e identità.
La Valsesia, con il suo Monte Rosa e i suoi borghi senza tempo, ha sempre custodito tesori preziosi. Le miniere di Kreas, presto, saranno pronte a raccontare nuovamente la loro storia.
Non lasciarti sfuggire l’occasione di scoprirle!