Con la primavera e lo scioglimento dei ghiacciai, è giunto il momento degli sport fluviali.
Il Sesia è lì ad attenderci, con le sue anse e noi con la nostra voglia di indossare la muta.
Non ha importanza se il meteo sia favorevole o meno, gli “umidi”, come vengono chiamati gli uomini di fiume, si incontrano agli imbarchi dell’Alta Valle, energeticamente carichi per affrontare le rapide da numeri 1!
Possiamo scendere in gommone facendo rafting oppure in canoa, Kayak, torrentismo.
Generalmente il rafting (da to raft-navigare su zattera) si esercita in team con un equipaggio di quattro o più persone.
La discesa in gommone è adrenalinica e veloce. Ti serviranno giubbotto di salvataggio, casco, muta per garantirti sicurezza oltre al divertimento.
Se il mezzo che hai scelto è indubbiamente inaffondabile è altrettanto vero che la possibilità di ribaltamento esiste.
Se invece è l’esperienza individuale che ti affascina, allora scegli canoa o kayak. Stessa attrezzatura di sicurezza ma dovrai contare su te stesso.
La tua squadra sarete tu, la pagaia e le tue abilità di coordinamento. Una dialogo silenzioso fra te e la natura.
La tua scelta dovrà quindi ricadere sul torrentismo conosciuto anche come canyoning. Salti, discese, scivoli e calate in corda di tipo alpinistico, fondamentale anche per le risalite. L’attrezzatura, oltre a quella necessaria per gli sport fluviali, sarà quella tipica dell’arrampicata: caschetto, corda, discensore, imbragatura cosciale e ricorda: con la guida è meglio!