Il progetto del FAI di recupero, valorizzazione e gestione delle Baite Daverio, finalizzato all’apertura regolare al pubblico di questi edifici come nuovo Bene del FAI, nasce da un accordo tra la fondazione e l’Unione Alagnese, che è proprietaria delle baite, lasciate in eredità all’associazione culturale di Alagna ormai 30 anni fa dall’ingegner Arialdo Daverio.
Integre nell’architettura Walser del XVII secolo, le Baite Daverio di Otro, sono un patrimonio da tutelare e valorizzare in quanto testimonianza diretta della cultura che caratterizza la storia e l’identità unica ed eccezionale di questo territorio. Grazie all’accordo con il FAI, le Baite Daverio saranno restaurate e recuperate nelle funzioni storiche e tradizionali, e diverranno sede di un racconto tangibile e accessibile a tutti incentrato sulla civiltà millenaria che ha popolato queste valli.
Gli spazi saranno riallestiti con arredi e oggetti che testimoniano e riflettono la vita quotidiana, la cultura e la tradizione, per offrire al pubblico l’esperienza di una visita inedita, coinvolgente e istruttiva, in una tipica baita Walser d’alta quota. Le baite torneranno ad essere un luogo vivo, abitato e produttivo, che mira a riportare in vita, nel solco della tradizione ma in chiave di sostenibilità contemporanea, agricoltura e allevamento, che i Walser seppero coniugare in un armonico equilibrio tra uomo, natura e paesaggio.